Benvenuti sul blog di Viola Plants! Oggi parleremo di come prendersi cura delle piante tropicali da appartamento, con un focus particolare sui tre metodi efficaci per fornire umidità alle vostre piante.
Che si tratti di piante che coltiviamo all'interno in generale o specificamente piante tropicali, questi suggerimenti vi aiuteranno a mantenere le vostre piante rigogliose e sane.
Se sei un amante delle piante tropicali o vuoi regalarne una a chi sai che la apprezzerà moltissimo, nel mio shop puoi scoprire la varietà di piante tropicali che produco io stessa!
Perché fornire umidità alle piante da interno?
Prima di tutto è importante e utile chiarire, per chi non lo sapesse, perché dovresti aumentare l'umidità nell'aria per le tue piante e in quali circostanze.
Le piante tropicali, in particolare, appartengono a paesi con climi tropicali o subtropicali (es. paesi del Sud America, Africa, Asia, Australia ecc.) . Il loro habitat originario è caratterizzato spesso da un alto tasso di umidità ambientale anche per via delle frequenti piogge, ma accompagnate da temperature calde e costanti tutto l'anno. Le foreste pluviali, ad esempio, presentano livelli di umidità che possono superare il 90%, creando un ambiente ideale per la crescita delle piante tropicali.
In Italia, le condizioni climatiche sono molto diverse. Durante l'inverno, l'umidità interna può scendere notevolmente a causa del riscaldamento domestico, mentre in estate l'aria condizionata può ridurre ulteriormente l'umidità. Infatti come credo sia noto a tutti, le piante tropicali in Italia come in tutti gli altri paesi continentali (quindi non tropicali) vanno coltivate all'interno delle abitazioni poiché possono offrire loro un habitat più simile a quello originario presente in natura - cioè senza sbalzi di temperatura repentini, con una gradazione più o meno costante durante tutto l'anno, al riparo dalle forti intemperie e soprattutto dai raggi del sole.
Mediamente, l'umidità in Italia varia tra il 50% e il 70% durante l'inverno e tra il 40% e il 60% durante l'estate. Questi livelli possono essere insufficienti per le piante tropicali, causando problemi come l'ingiallimento delle foglie, la secchezza dei bordi e una crescita rallentata. Aumentare l'umidità intorno alle tue piante da appartamento può quindi aiutare a mantenere le foglie verdi e sane, promuovere una crescita vigorosa e prevenire i danni causati dall'aria troppo secca.
In inverno
In un ambiente domestico, soprattutto durante i mesi invernali quando il riscaldamento è acceso, l'aria tende a diventare molto secca. Questo può causare stress alle piante tropicali, portando a problemi come l'ingiallimento delle foglie, la secchezza dei bordi e una crescita rallentata.
La regola basilare è sicuramente quella di tenere lontane le piante (vale per tutte le piante, non solo quelle tropicali) da caloriferi o altre fonti di calore. Una vicinanza eccessiva inoltre causerebbe l'essiccamento e la morte di qualsiasi pianta. Altro rimedio e necessità delle piante tropicali è quello di tenerle lontane dai raggi diretti del sole, compresi quelli che passano attraverso le finestre.
In estate
Anche in estate, le piante tropicali che teniamo in appartamento possono soffrire a causa di un'umidità insufficiente. L'aria condizionata, utilizzata per mantenere la casa fresca, tende a ridurre l'umidità interna, creando un ambiente troppo secco per queste piante.
Inoltre, l'aumento delle temperature può far evaporare rapidamente l'umidità presente nel terreno e nell'aria circostante. Mantenere un livello di umidità adeguato durante l'estate aiuta a prevenire la disidratazione delle piante, favorisce una crescita sana e rigogliosa, e previene i danni alle foglie e alle radici.
Ricordo che in estate, in Italia e in altri luoghi con clima mediterraneo, è possibile tenere le piante tropicali all'esterno, purché all'ombra e riparate dalla luce diretta del sole. Io personalmente non lo faccio perché comunque il clima italiano specialmente in questi ultimi anni è sempre più "pazzerello": spesso ci sono temporali improvvisi anche violenti e importanti sbalzi di temperatura, cose che le piante tropicali odiano e non subiscono nel loro habitat di origine.
Se invece hai la fortuna di abitare in luoghi subtropicali o tropicali, ovviamente ti trovi anche nell'ambiente naturale delle tue piante, quelle che nel resto del mondo dobbiamo tenere dentro casa. A quel punto puoi anche optare per la loro coltivazione all'esterno in piena terra!
Ecco di seguito i 3 metodi per aumentare l'umidità delle tue piante tropicali.
1. Ciottoli di argilla espansa e acqua nel sottovaso
Un metodo semplice ed efficace per aumentare l'umidità intorno alle vostre piante tropicali da interno è utilizzare ciottoli di argilla espansa e acqua nel sottovaso. Questo metodo funziona creando un microclima umido intorno alla pianta senza bagnare direttamente le radici.
Sul mio profilo Instagram puoi vedere un video dettagliato su questo metodo: clicca qui per vederlo oppure clicca direttamente sul tasto play qui sotto!
Come fare:
- Riempi il sottovaso con uno strato di ciottoli di argilla espansa.
- Aggiungi acqua fino a coprire metà dei ciottoli.
- Posiziona la pianta sul sottovaso, assicurandovi che il fondo del vaso non tocchi direttamente l'acqua.
Piante ideali:
- Orchidee
- Felci
- Calathea spp.
- Palme come la Chamaedorea Elegans, Kentia, Areca (o Dypsis Lutescens)
- Dracaena
- Monstera
Accortezze:
Assicuratevi di controllare regolarmente il livello dell'acqua e di non lasciare mai le radici della pianta a contatto diretto con l'acqua per evitare il marciume radicale.
2. Vaporizzare acqua sul fogliame
Vaporizzare acqua non calcarea sul fogliame è un metodo semplice ma molto efficace per aumentare l'umidità per le piante tropicali da appartamento. Questa tecnica imita l'ambiente umido e la pioggia fine delle foreste tropicali, dove queste piante crescono naturalmente.
Come fare:
- Riempi un vaporizzatore con acqua non calcarea*.
- Vaporizza il fogliame delle vostre piante una o due volte al giorno, preferibilmente al mattino.
* Precisazioni sull'acqua da utilizzare:
Acqua distillata o demineralizzata: questi tipi di acqua sono privi di minerali, inclusi il calcio e il magnesio. Sono ideali per evitare il deposito di calcare sulle foglie delle piante. Sono acquistabili in taniche al supermercato oppure possono essere riciclate dalla vaschetta di raccolta di un deumidificatore per l'aria.
Acqua piovana: l'acqua piovana è naturalmente priva di calcare e può essere un'ottima opzione per vaporizzare sulle piante.
Acqua del rubinetto con addolcitore: se hai un addolcitore installato sul rubinetto, l'acqua sarà più morbida e con meno calcare.
Acqua normale di rubinetto decantata: "decantare" significa lasciare l'acqua riposare per un periodo di tempo, di solito alcune ore, in modo che il calcare possa sedimentare sul fondo del contenitore. Questo metodo non rimuove completamente il calcare dall'acqua, ma può ridurne la concentrazione.
Piante ideali:
- Ficus
- Maranta
- Filodendro
- Monstera
- Calathea
- Palme
- In generale va bene per tutte le piante sia tropicali che non quando stanno in casa, dato che non stando in natura non hanno la pioggia. Evitarlo nei periodi di fioritura (per le piante fiorite) per non rovinare i fiori.
Accortezze:
Evitate di vaporizzare troppo vicino alle finestre durante i mesi invernali, poiché l'acqua potrebbe congelare sulle foglie. Non esagerate con la vaporizzazione per evitare problemi di muffa.
3. Usare un umidificatore ambientale
L'uso di un umidificatore ambientale è un metodo efficiente e conveniente per mantenere l'umidità adeguata in una stanza intera, beneficando tutte le piante da interno presenti, e anche le persone quando l'aria di casa è troppo secca.
Come fare:
- Posizionate l'umidificatore nella stanza dove avete le vostre piante tropicali. Se possibile la cosa migliore e più comoda è raggruppare tutte le piante tropicali in una zona (a meno che non vi vogliano disporre più umidificatori). Ne esistono di varie dimensioni, ovviamente usane uno proporzionato alle piante che vuoi trattare. Sappi che può tornare utile anche a te in inverno quando l'aria si secca a causa dei riscaldamenti e anche quando hai raffreddore e influenza!
- Regolate l'umidificatore per mantenere un livello di umidità tra il 50% e il 60%.
- Assicuratevi di pulire regolarmente l'umidificatore per prevenire la proliferazione di batteri e muffe.
Piante Ideali:
- Spatifillo
- Dieffenbachia
- Alocasia
- Monstera
- Palme da interno
- Calathea
Accortezze:
Non collocate l'umidificatore troppo vicino alle piante per evitare un'umidità eccessiva che potrebbe danneggiare le foglie. Monitorate l'umidità della stanza con un igrometro per mantenere i livelli ottimali.
Attenzione: metodo bonus!
Se hai letto fin qui innanzitutto ti ringrazio e ti faccio i miei complimenti per l'interesse. Ti meriti di conoscere un quarto metodo da usare occasionalmente, che non ti aspetti...quello di portare le piante con te al bagno!
Se non lo hai mai sentito te lo dico io! Quando fai la doccia o il bagno tutte le piante tropicali (tutte quelle che puoi spostare comodamente) puoi portarle con te a fare un bel bagno di vapore acqueo. Questo metodo è facoltativo ma per le orchidee è una cosa quasi essenziale!
Inoltre puoi approfittarne anche mettere le piante in doccia e lavarle! Si, perché non avendo la naturale pioggia che le lava come in natura le piante da appartamento hanno bisogno di essere spolverate e pulite, le loro foglie soprattutto. Operazione da fare almeno 1 volta al mese o comunque quando noti polvere sulle foglie.
Questo permette alle tue piante di svolgere la fotosintesi in modo adeguato e di poter "respirare" dalle foglie, che altrimenti la polvere ostruirebbe, portando anche ad una cattiva salute della pianta.
Se vai sul mio profilo Instagram @violaplantscom ho inserito dei video sulla "doccia alle piante".
Conclusione
Mantenere l'umidità ideale per le piante tropicali da appartamento non è difficile se si conoscono i trucchi giusti. Utilizzando ciottoli di argilla espansa e acqua nel sottovaso, vaporizzando regolarmente il fogliame e usando un umidificatore ambientale, le vostre piante da interno prospereranno e porteranno un tocco di verde esotico nella vostra casa.
Ricordate sempre di monitorare l'umidità e di non esagerare, poiché troppa umidità può essere dannosa sia per le piante che per l'ambiente domestico. Buona cura delle vostre piante e alla prossima sul blog di Viola Plants!
Scopri nel mio shop la varietà di piante tropicali che produco!